Scheda del Libro

ROSSO AL VENTO

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Codice: 1154

Titolo: ROSSO AL VENTO

Genere: NARRATIVA

Pagine: 324

Anno: 1974

Autore: Arrigo Benedetti

Editore: CDE

Trama:

Un giovane, negli ultimi giorni della guerra, si dirige al Nord lasciando Roma, dove aveva invano sperato in un vero rinnovamento. L’amore per una donna lo accompagna nel suo viaggio attraverso un’Italia coperta di rovine, abitata da popolazioni atterrite. Il protagonista, dominato dalle idee del riscatto e dell’amore, appare frastornato da una realtà fluida, in cui tutto sembra però fissato definitivamente: stragi, deportazioni, doppio gioco, fame, prostituzione, violenze. Storia d’amore e insieme romanzo corale, Rosso al vento attinge a motivi profondi e costanti nell’anima degli italiani e conferma come, nei conflitti civili, gli avversari si ritrovino a tale punto vicini da sentire reciprocamente il proprio dolore e avvertire che esso è un sentimento unitario. Affidandosi alla qualità rara di uno stile che elude le troppo chiare spiegazioni ideologiche e ricerca la verità nelle pause dei discorsi, nelle immagini colte fugacemente camminando, negli incontri casuali, nelle sensazioni inattese, nei dialoghi insieme diretti e reticenti, Benedetti ci ha dato di quella fase essenziale della nostra vita di nazione un quadro che prende luce dai chiaroscuri. Nella sua drammaticità intensa quanto spoglia, nelle sue notazioni amare e disadorne, esso ci fa rivivere una sensazione che, vista retrospettivamente, appare profetica; che in quei momenti decisivi il popolo, che pure li aveva voluti e sofferti e ora si apprestava a superarli per affrontare il compito immane della ricostruzione, presagisse quanta strada lo separasse ancora dalla meta per cui aveva combattuto la guerra civile: quella di decidere di sé e del proprio destino.

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