Scheda del Libro

GLI ASSASSINI

Copertina di GLI ASSASSINI non disponibile

Codice: 1138

Titolo: GLI ASSASSINI

Genere: NARRATIVA

Pagine: 496

Anno: 1972

Autore: Elia Kazan

Editore: CDE

Trama:

Gli assassini è l’opera più ambiziosa di Elia Kazan. È un vasto affresco sul profondo malessere che affligge oggi la società americana, attraverso al storia di un caso giudiziario, solo apparentemente banale, in una delle regioni più opulente e più dinamiche dell’intera confederazione. I personaggi sono gli hippies che rifiutano un modo di vivere ma non sanno proporre un’alternativa valida, i militari prigionieri della logica a spirale della grande potenza, i benpensanti trascinati a calpestare le norme più elementari della umana convivenza da paure irrazionali, da incubi ossessivi e dalla innata diffidenza per tutto ciò che è diverso, gli uomini che potrebbero capire ma che per ambizione, per calcolo, per vigliaccheria finiscono per adeguarsi ai pregiudizi dei più. Attraverso un itinerario imperniato su due omicidi, uno nel primo l’altro nell’ultimo capitolo, ognuno indicativo, in maniera diversa e opposta, di un dramma che coinvolge un’intera società, Kazan muove questi personaggi in un mondo che ha messo in crisi tutti i suoi valori ma cerca ugualmente di restare ad essi aggrappato contro ogni logica, in una realtà dove la giustizia, la speranza, la democrazia diventano parole ormai prive di significato e il solo rumore a cui la gente presti orecchio è quello delle armi da fuoco. L’autore non offre soluzioni. Le sue simpatie vanno chiaramente ad una delle parti in causa, ma è il lettore che deve trarre un suo giudizio, ponendosi gli interrogativi che il libro gli pone, cogliendo, di là da una lettura avvincente, appassionante, temi di meditazione che non concernono soltanto gli Stati Uniti d’America.

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